Informazioni

Codice sentiero
340 B
Partenza
Bovegno (Fraz. GRATICELLE)
Arrivo
BOZZOLINE di SOPRA (Capanna G-M Remedio)
Quota di partenza
m.704.00
Quota di arrivo
m.1446.00
Durata
2.30h
Livello di difficoltà
Sentiero escursionistico
Escursionismo che si svolge su sentieri od evidenti tracce in terreno di vario genere (pascoli, detriti, pietraie...) e che corrisponde in gran parte a mulattiere realizzate per scopi agro - silvo - pastorali, militari o a sentieri di accesso a rifugi o di collegamento fra valli vicine; sono generalmente segnalati con vernice od ometti; è richiesto un discreto allenamento fisico e capacità di orientamento.
Luogo di partenza

45.803277, 10.271386

Descrizione del percorso

L'itinerario parte dalla Frazione Graticelle (m. 704), fino alla Località Caprile ( m. 900 - h. 0,45) è in comune con quello per il Monte Muffetto (n. 338).

Proseguendo per la larga strada si raggiunge il Ponte di Rango (nome anche del vicino gruppo di Cascine - m. 1.030 - h. 1,00). La mulattiera a sinistra, per chi volesse cambiare percorso e salire al Monte Muffetto, la può seguire fino ad incrociare l'itinerario n. 338 che sale da Caprile.

Riprendendo il nostro itinerario, passato il ponte, la mulattiera comincia a salire fino al limite dei prati, si addentra nel bosco di faggi e larici e prosegue in piano e leggera discesa verso la Valle con squarci panoramici sui sovrastanti Corni di Mura (Corne di Re Goia).

Superati i due torrenti (Canale di Vesgheno e Canale delle Mandre), si sale alla Malga Bozzoline di Sotto (m. 1.234 - h. 2,00) e costeggiandola a sinistra, si entra nella pineta, fino ad una piccola sorgente nei pressi della quale si prende il sentiero a sinistra, che con alcuni ripidi tornanti porta su un dosso (dos del bròl), in prossimità del bivio con indicazioni per la Malga Bozzoline di Sopra e la Capanna Mario Remedio (gestita dalla nostra Sezione) e raggiungibile in 10 minuti di cammino (m. 1.446 - h. 2,30).

Proseguendo lungo la cresta ci si porta alle prime rocce dei corni di Mura, mantenendosi a destra, dopo un breve tratto di salita, si entra in piano nella valle, che si apre ripida e a semicerchio, si raggiunge l'antica Baita di Prada (m. 1.709 - h. 4,00).

Abbarbicata sotto i Corni del Diavolo, la Baita di Prada era un antico ricovero estivo per i pastori, ora diroccata.

Volendo si può proseguire per una traccia, non sempre evidente ma comunque segnata, che passando sotto le Corne di Prada (qui sono state anche aperte alcune vie di arrampicata), raggiunge in poco più di mezz'ora di cammino, il sentiero n. 340 che porta alla Foppa del Mercato